Tab Article
Poche diapositive e i ricordi, d'impeto, presero a fluire. Il viso di Claudia, non bello ma pieno di fascino, si materializzò all'istante, nitido, insieme a quel suo corpo snello e flessuoso che tanto Luca aveva desiderato stringere in un dolce, caldo, delicato abbraccio. Per quarant'anni tutte le immagini, le attese fiduciose, le delusioni, le sensazioni dolci e amare provate con forte intensità durante quel lungo viaggio a due in Jugoslavia, entusiasmante e frustrante insieme, si erano come ibernate nei suoi pensieri quando, sotto casa di lei, si erano frettolosamente salutati e non si erano più rivisti se non per caso. Adesso, per incanto, avevano preso a riemergere irrefrenabili, innescando in lui, insieme a una struggente nostalgia, un doloroso ma anche catartico processo di introspezione. Un viaggio del tutto inatteso, dopo quarant'anni, non solo nei meandri della memoria ma nei complessi e intricati labirinti del suo io più profondo, alla scoperta del vero sé.